mercoledì 27 febbraio 2013

Voce a chi non ha voce!: Le elezioni 2013 cosa ne pensate? Tutto in un Post...

Voce a chi non ha voce!: Le elezioni 2013 cosa ne pensate? Tutto in un Post...: Voce a chi non ha voce ripare, con un nuovo posto che spero vi faccia parlare. Io Joseph, vuole oggi dopo tanta lontananza dal blog ritornar...

Le elezioni 2013 cosa ne pensate? Tutto in un Post

Voce a chi non ha voce riparte, con un nuovo posto che spero vi faccia parlare. Io Joseph, vuole oggi dopo tanta lontananza dal blog ritornare con un tema forte, come le elezioni appena terminate.
Ne vicitori ne vinti, tutti contro tutti, Bersani contro Berlusconi, "Grillo che si unisca a me"....
Voi cosa ne pensate? Rtornare alle urne o sperare che Grillo faccia saltare il sistema e con nuove elezioni future si vedrà?
Non sono un intenditore di politica ma, un Italiano che VOTA, ci tiene a far sentire la sua voce e spera, in un cambiamernto per tutti.
Giovani, meno giovani, persone in difficolta non solo economica ma, con problemi di salute ecc...
Lavoro per noi giovani, sanità per tutti (con tempi di attesa più brevi), meno tasse inutili, scuola per tutti (disabili), debiti non aumentati con more e, non ci si rimette la casa o l'auto ecc...
Se tutto fosse facile, non si voterebbe chi va alle urne solo per, farsi dare un tibro e poi scarabbocchia, per chi non è andato a votare, libera scelata ma non si pensi che così si cambi qualcosa.
Chiunque si sia votato, chiunque si pensi possa cambiare loe cose, votare è un diritto e un dovere per tutti.
Dare "voce a chi non ha voce" è il mio blog ma è un po' quello che vorremmo un po' tutti, di questi tempi e che, a volte non facciamo nulla per poter avere vece in capitolo, c'è ne stiamo zitti e basta.
Capisco che questo blog non arrivera mai a chi di dovere, forse a nessuno ma, è un pur sempre il mio penisere, condiviso o meno ma sempre il mio. Credere di cambiare l'Italia con un post non serve, ma provarci è utile.
Beppe fai qualcosa (manda tutti a "quel paese"), Berlusconi prova a mantenere qualcosa diu concreto, Bersani levati dai .... A buon intenditor poche parole, buone ma poche.
Dicimolo tra noi e noi, io sono giovane e cerco lavoro inutilmente (non se ne trova), cerco un futuro che mai avrò, voto qualcuno per tutto questo, penso che quel qualcuno possa fare qualcosa anzi, lo credo fermamente. Vero, mi ricrederò ma pur in qualcosa si deve credere, a volte falsi ideali che, ci illudono ma, a chi non piaciono le favole ben raccontate?
Basta ora basta, di favole se ne sono raccontate fin troppe, raccontiamo la storia, quella che un mio futuro figlio studierà, che tutti i libri riporteranno, che su internet troverai. Storia che non sia quella già raccontata, gia vista ma, una storia fatta da noi, noi Italiani, popolo che ci facciamo idee ma a volte non le esponiamo a nessuno e nemmeno abbiamo il coraggio di scrivere un post.
Voglio dirvi leggete e commentate, condividete se pensate che Grillo possa cambiare le cose, Berlusconi possa tentare di mantenere almeno una delle tante cose dette e che Bersani, debba togliersi .... O comunuque come la pensiate, io sono un giovane e spero mai di trovare un lavoro, di non essere giudicato un fannullone, un BAMBOCCIONE ma, un essere umano che fatica ogni giorno portando curriculum o mandandoli fia mail senza sosta e, le risposte sempre le stessa:
<<Lavoro non c'è ne, non veniamo pagati/e ....>> per non dire altro.
Sono stufo e un appoggio porale e vocale. Facciamoci sentire con almeno il voto, giuusto o sbagliato che sia ma decidiamo per noi, almeno fin dove possiamo arrivare.
Famiglie, sigle, conviventi, gay, tutti con pari diritti di matrimonio, di avere figli, di cresceli e, che tutti possano vivere una vita di lavoro, divertimento e pensione che per ma spero, arrvivi anche se, son che non sarò così.
Siamo tutti uguali, politici e cittadini, diamo "Voce a chi non ha voce", la legge deve essere d'avvero uguale per tutti. I ladri, gli assassini, gli stupratori devono pagare, i politici ladri e truffatori, devono pagare con la galera o peggio, non sta a me decidere ma, a chi ci comanda.
Policiti so che non leggerete mai questo post del mmio blog ma se potete rinnovare l'Italia fatelo, se potete dare dignita a chi ora non ne ha, fatelo se, potete rendere liberi gli innocenti, fatelo se potete dar voce e lavoro ai giovani come me, fatelo. Fate qualcosa  non illudeteci anche questa volta, non c'è lo meritiamo, non c'è lo possiamo permettere.
Dignità= Essere umani = Animali= Esseri viveti.
Dateci una possibilità, noi o chi spero la voglia cogliere la colga.
Vi lascio ora così, Politici fate e sarete appoggiati, illudete e sarete schiacciati almeno con le votazioni.
Buona continuazione di giornata a tutti.

martedì 1 maggio 2012

Primo Maggio Festa dei...


Buonasera, sono ritornato per scrivere qualche pensiero sul mio blog, spero vi piaccia e che numerosi continuiate a leggerlo.
Oggi, 1 maggio,  sarebbe la festa dei lavoratori, se possiamo chiamarla così.
Negozi aperti, disoccupati in aumento, tutto ciò fa presagire che di Festa dei Lavoratori nell'aria ci sia stato ben poco oggi.
Come si fa a festeggiare una festa come questa se, molti non hanno lavoro o lavorano per bisogno di mantenere una famiglia?
Secondo me, si dovrebbe chiamare festa dei disoccupati almeno fin che si spera, ci sia lavoro per tutti, senza discriminazione di età, esperienza e diploma (anche se è meglio averlo).
Comunque per mie conoscenze, sento sempre più lamentarsi chi deve lavorare i fine settimana. Pur vero che, lavorare la domenica, un giorno che dovrebbe essere dedicato alla famiglia, al tempo libero è un sacrificio ma con la crisi del giorno d'oggi,  non ci si dovrebbe lamentare.
Sarà vero anche che,  tante volte si lavora troppo ma, anche troppo poco o per niente.
Lamentarsi quando si lavora in due in famiglia, lamentarsi quando si lavora il fine settimana mentre padri di famiglia o madri devono, sfamare i propri figli e non hanno lavoro o, sono cassa integrati.
A mio parere, non bisogna lamentarsi quando si ha un lavoro che ti impegna, anche se si hanno giusti motivi di lamenetela. Lavorare oggi giorno, è un rebus per chi lo ha, ma per i disoccupati è difficile trovarlo uno starccio di lavoro.
Quindi la Festa di oggi si è dei Lavoratori ma, non è festeggiata da molti come tale.
Credetemi che chi non lavora come me, comprende bene chi lavora ma, darebbe tutto in cambio di un lavoro, anche il più stupito, cambierebbe lavita con le persone che si lamentano di lavorare la domenica.
Almeno io parlo per me e non, per chi il lavoro non si degna di cercarlo e, magari dice che è "Troppo lontano", "Troppo faticoso" ecc... io parlo di me e dico che io mi adeguerei ha lavorare in qualsiasi modo. Credo che, così la pensino anche altri giovani o, meno giovani disoccupati o, peggio ancora diplomati/laureati che non trovano nulla. Fare i salti mortali per un ottenere un lavoro non è piacevole, spendere soldi per girare e girare e, ti senti rispondere " Lei non è idoneo", "L'azienda ha già assunto" o peggio "Cerchiamo persone con esperienza" ecc... tutto questo magari appena neodiplomati, freschi di scuola.
Sarà pur vero che l'essere timido come sono io mi, cerea ostacolo ma, non deve chiudere porte e, questo post vuol essere, vicino a tutti i dicossupati come me che, cercano invano lavoro e, fanno i salti mortali per andare ai colloqui e andrebbero sul posto di lavoro.
Chiudo dicendo che sta quasi finendo questa Festa dei Lavoratori, e auguro a tutti i disoccupati, neodiplomati/neolaureati ecc... come me, che le cose migliorino e che, LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE.
Buona serata e buonanotte a tutti e, speriamo che il futuro riservi speranza per tutti.





martedì 14 febbraio 2012

San Remo e.., San Valentino...


Sono tornato per raccontarvi che sto guardando San Remo. Come sempre ritorna, dentro le case degli Italiani. Tutto questo per dire, ora c'è Celentano ma, gia è show.
Si può dire quindi per chi ha vissuto i vecchi festival, che non è più solo canzoni ma, polemiche, show e, critiche. Che ne diete di un bel film?
La curiosità è tanta e qui vi scrivo miei lettori per dire le mie impressioni, che questa prima puntata è tutta alla Celentano, fin ora si è visto solo lui! Bando alle ciance, tra le sue verità, le sue canzoni ecc... ci sarà chi, domani già dirà "eccolo è il solito!" ma, alla fine l'hanno visto è per criticare ciò significa, che gli è piaciuto nel profondo del cuore e,  vogliono solo far iniziare una polemica che, a chi più a chi meno sarà un inizio per far capire, quanto il Festival di San Remo sia sempre seguito.
Ma, altre reti non  ci sono film?
La risposta è si, però il bello è togliersi la curiosità, poter dire "io ho sentito" per criticare, per accendere una discussione. Io vi dico di riflettere solo una cosa, ma vaff....lo!  Gridiamolo e diciamo, piaccia quel che piaccia ma, la curiosità di vedere il Festival c'è in tutti noi.
Altra cosa che volevo aggiungere e che a San Valentino, o sei fidanzato o single, qualcuno nel cuore lo porti, lo proti nel profondo, non devi sventolarlo come una bandiera. Il vero amore è nel cuore e non, in un giorno al ristorante o in qualsiasi altro posto. Io posso amare mia madre, mio padre, mio fratello che non c'è più e qullo che ho vivo ma, sono single. Amore non vuol dire voler bene a qualcuno ma, in che modo? Nel modo che, se non hai un regalo non è amore, non ti porto a cena fuori, non è amore. Allora, riflettiamo per un attimo, io amo, tu ami, egli ama, noi amiamo, voi amate, essi amano. Questa non è grammatica verbale come si pensa, invece significa voler bene tutti i gioni e tutta la vita. Apriamo il cuore quando vediamo una persona più bisognosa di noi, apriamo il cuore quando vediamo chi maltratta gli animali, apriamolo quando i nostri nonni ci parlano e non li ascoltiamo, apriamolo per dire tu sei uguale a me, apriamolo a questa riflessione e, diamo Amore a chi vogliamo bene e non solo oggi San Valentino ma, tutta la vita. Concludo dicendo, smettiamola di pensare che single o fidanzati siano diversi, si, pur ve ma in una cosa sono ugali, amano qualcuno. Buona serata cari lettori e buona notte, buon Festival!

domenica 12 febbraio 2012

Voce a chi non ha voce!: Neve in Italia e...

Voce a chi non ha voce!: Neve in Italia e...: Eccomi ancora qua per parlare di tante cose che vanno dette ma, il tempo per dirle tutte non cè. Sono qui per dire solo una e una cosa...

Neve in Italia e...


Eccomi ancora qua per parlare di tante cose che vanno dette ma, il tempo per dirle tutte non cè.  Sono qui per dire solo una e una cosa che penso faccia discutere.
Neve nord Italia, tutti al lavoro, pulire le strade, a scuola, in cantiere e, qunat'altro.
Roma, neve 30 cm solo prevista, chiusura scuola, programmi televisivi registrati non live, uffici chiusi, nessuno lavora, ruspe camion ecc... chiamati per ogni evenienza.
Ieri e l'altrpo ieri 10 e 11 febbraio poca neve, tutti si lamnetano ma qui al nord con un po' di fatica, tutto funziona bene.
Comunque io non c'è l'ho con Roma ma, perchèm qui non  in Italia se piove ci lamentiamo, se ce caldo "fa troppo caldo", se ce neve siamo bloccati. Nemmo in Siberia o, nel Circolo Polare Artico sono incasinati così.
Qusta vuole essere una provcazione per capire, sapere, giustificarsi del perchè cerchiamo ogni condizione climatica o ogni situazione finaziaria o altro, poi ci lamentiamo sempre?
Siamo in Italia e fin che non si fa qualcosa di più non si risolveranno questi problemi di neve, quel poco che è venuta che, blocca tutto ma, a Roma hanno esagerato giovedì scorso. Siamo in Italia e dobbiamo farcene una ragione, uniamoci e pensiamo che certe cose non dovrebbero neanche sentire dire da TG.
 L'Italia è come anche l'Europa in crisi e, gli si aggiunge anche il disagio neve.  Comunque io da ragazzo di 23 quasi 24 e senza lavoro do voce a chi non ha voce, denunciando anche se, non serve a nulla questo disagio di molti noi giovani. Io parlo credo, non solo per me ma per tutti che i disagi della neve non ci interessano molto (fino ad un certo punto) ma, ci piacerebbe molto avere un lavoro. Sono qui per questo, per far sentire la mia voce a che legge questo blog, a chi si diverte a leggere qualcosa che fa riflettere su tematiche, che inlfliggono molto su tutto e tutti. Vi lascio qui ma, torno presro chisssa magari più tardi ma intanto, vi dico Buon continuazione di Domenica e, cari lettori del blog non lasciamoci battere e abbattere dalla neve ma, diamoci forza e, uniti si fa molto.


martedì 7 febbraio 2012

Ricetta anti-crisi

                                                                                  

Prendete una bici e pedalate ovunque, risparmierete la benzina;
Spegnete la luce, accendete una candela;
Spengete TV, PC e quant'altro, risparmierete;
Comprate vestiti, scarpe ecc... dai cinesi;
Comprate solo auto straniere o, a volte neanche quelle;
Andare a fare la spesa nei piccoli negozzietti e, non nei centri commerciali;
Andare a piedi fino a Roma;
abbassare i calzoni e, il resto vine da se!

Questa  ricetta è fatta su misura per chi vuole risparmiare, su chi vuole che l'economia dell'Italia si riprenda o meglio per chi vuole che, lo Stato con Monti e i suoi colleghi, non si rendano conto che noi siamo deboli e che abbiamo una soluzonne contro ogni aumento di prezzo. Non arrendiamoci e, non facciamoci abbassare le braghe, le supposte sono 12 come i mesi e fanno male.
Pensiamo al nostro futuro, dei nostri (vostri) figli, dei giovani che come me vogliono un lavoro serieo e stabile, meno tasse e meno problemi e se possiamo facciamo una buona azione come una preghiera o una donazione o solo il pensiero a chi è meno fortunato di noi. 
Non arrendiamoci e uniamo le nostre forze o, il nostro pensiero che dedico in queste poche righe che, dicono molto. Non diamo per scontato che tutto vada male, pensiamo che è siamo solo noi a non fare nulla o che non possiamo fare nulla. Lasciamo un segno del disagio, un segno per ogni problema, per ogni cosa ci venga in mente, in ogni posto, in ogni dove. Non facciamo silenzio solo perchè ci sentiamo piccoli, ma diciamo "e tu..." e ci sentiremo soddisfatti.
Ora chiudo dicendovi a voi lettori del mio blog, che io non ho lavoro ma non piango, non mi arrendo, mando mille curriculum invano ma, non mi arrendo. Spero e penso che il futuro mi riserverà cose meravigliose, basta solo crederci a lungo, senza tanti fronzoli o pretese, senza arrabbiarisi (come a volte mi capita) senza sentirsi deboli nei confronti delgi altri. Ci sentiamo grandi se lo vogliamo, nel nostro piccolo mondo a volte inutile a volte fragile che, si rompe come un pallone contro un vetro.
Non facciamo i burattini della Politica, non facciamo i burattini della fragilità e della debolezzaanche se non lo dimostriamo, è dentro che dobbiamo essere forti, dove non ci vede nessuno e ne ci giudica. Una lacriva vale molto, una preghiera, mille parole non dette a nessuno. Non sprechiamo il nostro tempo a trovare colpevoli, siamo no che siamo i colpevoli dei nostri errori, facciamo atti concreti se possiamo e appena troviamo un momento libero andiamo a piedi, andiamo in un negozio di frutta della nostra città, entriamo dove non entreremmo mai, lasciamo una parola, un euro a un poverello.
Facciamo qualcosa lo so, sono io il primo a trovare difficoltà in queste cose, ma con un po' impegno spero ci riuscirò. Grazie cari lettori e buona notte a tutti voi, a presto.












sabato 28 gennaio 2012

Abbiamo bisgno...L'italia in crisi

 Rieccomi sono tornato dopo tanta assenza, pubblico un nuovo post che non parla solo per me ma, penso anche per tutti gli Italiani. Voglio parlare in questo nuovo post di quante cose sono cambiate dall'ultima mia nota. L'Italia vede cadere un governo e salirne al potere un'altro. Cosa è cambiato c'è lo chiediamo tutti. Il nuovo governo ha messo + tasse, ha abrogato nuove leggi, ha reso caro tutto il necessario: dalla benzina ai generi di prima necessità. Primo, la benzina è diventata un lusso, secondo fare la spesa è,più che spendere uno stipendio (per chi ha la fortuna di precepirlo). Non voglio con questo post creare tumulto, ci pensa già la povera gente che, vuol che i suoi diritti siano tuttelati, siano rispettati e siano libertà. Con questo post voglio solo unirmi al popolo che, ne risente della crisi, vive con poco e spende il doppio, un caffè e un lusso, fare le cose quotidiane sono un lusso!
Voglio solo dare come dal nome del mio blog dare "Voce a chi non ha voce", il popolo Italiano.
Sono pronto a ricevere critiche, insegnano ma, credo che avrò più consensi.
L'Italia ha bisogno di voce, non deve pagare per chi non si toglie via neanche il pane di bocca (senza specificare), i politici dovrebbero ridurre i loro vitalizi o stipendi, devono aiutare il popolo e non rimanere attaccati alla poltrana a Roma.
Questo sarebbe bello se fosse realtà intanto sogno che, non guasta in un periodo di proteste, malumori poplari, dissensi, caro vita ecc...
La gente ha bisogno di sognare, di vivere in un'Italia fuori da questa grande crisi del: chi è senza lavoro, del chi cerca di tirare avanti con una misera pensione di 400 euro, del chi cerca di risparimare e non ci riesce, del chi blocca l'Italia intera facendo il camionista e non fa arrivare in negozio nemmeno i generi alimentari di prima necessità, del chi vorrebbe meno tasse e si ritrova dopo una vita di sacrifici per avere la casa di proprieta con ICI (IMU) ennessa, del chi vorrebbe vedere un assassino im carcere per davvero, del chi... ci sarebbe ancora tanto da dire ma, comunque ho detto gia tanto.
Il popolo ha bisogno...bisogno di sentirsi per un'attimo parte di questa Italia vera, sincera, con i suoi bisogni. Il popolo non ha bisogno... di tasse inutili o di tasse aggiuntive, di politici che pensano alla loro vita che, ha quella degli Italiani.
Ti dicono che tu giovane troveri un posto di lavoro, ti dicono...
Non devono solo dire, devono mantenere.
Abbiamo bisonogno...






domenica 13 novembre 2011

sabato 12 novembre 2011

Italia mia, Italia ( anche mondo) di tutti





Buonasera rieccomi dopo tanto tempo, a volte non so cosa scrivere ma, il blog deve ritornare prima o poi, come sempre.
In questi mesi-giorni sono accaduto fatti che hanno stravolto l'Italia, da molti omicidi, alla caduta del nostro governo di oggi.  Il tema che voglio affrontare che è, molto important per la nostra Italia è:
il Premier Silvio Berlusconi alle ore 21(così ho letto in rete) si è dimesso. Cosa ne pensate?  Nel nostro paese sta andando tutto a rotoli?
Questo è un argomento astico da affrontare in un giorno dove lo stivale deve fare i conti con la crisi (di mesi, anni...) , l'addio di un governo che, per alcuni amato e per altri odiato.
Comunque vada speriamo che nel bene o nel male, questo fatto porti ad un futuro politico, economico e sociale migliore e che chi salga al "potere" sia un gradino meglio.
In tutti questi anni si sono susseguiti governi, premier, presidenti della repubblica (io ne ho visti due, uno Ciampi e l'altro l'attuale), che hanno fatto insieme al presidente del consiglio delle riforme che trovo giuste e altre meno ma, chi può farci qualcosa. Il mondo va così (o meglio l'Italia) a carta igenica, io ho 23 anni e ne capisco poco di politica, ma per quello che sento e capisco, spero che non si vada di male in peggio.
L'economia va a rotoli, i prezzi aumentano (dalla benzina ai prodotti di prima necessità), le banche falliscono, la gente si indebita anche per cavolate (viaggi, gioco d'azzardo ecc...), uscire di casa costa sempre di più.
Non sta a me dirvi i fatti del nostro stivale, ci sono i giornali, i telegiornali e la radio che ci tartassa. 
Le mie delusioni sul nostro paese, le mie preoccupazioni sono pernso giuste e condivise da tutto il mondo forse, comunque vada alle volte meglio non ascoltare tutte le cose brutte che ci coinvolgono la vita involontariamente. 
Vi e mi pongo delle domande che forse sono senza risposta ma che provando a riflettere magari giungiamo ad un risultato.

Secondo voi, il nostro Bel Paese può "guarire" da questa crisi?

Il mondo può essere migliore grazie, a nostri piccoli gesti quotidiani e, quali?

Se ci unissimo tutti noi italiani, potremmo cambiare le cose in Italia e in Europa, facendo cosa? 

Tutte queste domande ha mio parere, hanno millle risposte  ogniuna diversa che, anno un senso civile e peso potranno far capire quanto possiamo se volessimo essere uniti tutti insieme, per salvare il nostro paese e il mondo.

Vi lascio al prossimo post, con una riflessione:

Il mondo non è fatto da un solo uomo ma, dalla natura e, dalle piccole cose che non capiremo mai siano preziose come lo possa essere, un gioiello.

Grazie a chi voglia rispondere alle mie domande e voglia riflettere su un tema così scottante.