martedì 26 luglio 2011

Anziani e diversamente abili, sempre più a disagio

Buongiorno a tutti, come va? Sono tornato per discutere su come gli anziani e i diversamente abili, sono visti e trattati molto spesso. A volte per causa di disagia a varie cose come chiusura di alcune sedi delle Poste Italiane, i supermenrcati lontani, i ritardi dei mezzi di trsposto cittadini e non adatti a disabili, maleducazione da parte delle persone ecc... In alcuni casi, ci si imbatte in scuole senza scivoli per disabili con stampelle, carrozzine e altro,  come anche banche e altri locali. Oggi giorno però molti locali si sono adeguati ma, in alcune città per le vie, si trovano marciapiedi molto stretti, pali dei segnali stradalli che bloccano il passaggio alle persono anziane e disabili. Siamo in un mondo, paese,  dove l'Handicap e l'essere anziani è difficile. Oggi nella mia città, Vigevano provincia di Pavia, una delle sedi delle poste è rimasta chiusa, per ferie o per altro. Per me può aver sicuramente arrecato danni a persone molto anziane e disabili, con problemi nel spostarsi e, che per pagare le bollette o usuffruire di altri servizi, abbiano dovuto rinucciarvi. Altro disagio importante è quello dei posti auto riservati ai disabili e che, molto spesso sono usuffruiti  da chi non ne ha bisogno.
 Voi cosa ne pensate di questi disagi e, cosa si dovrebbe fare per gli anziani e i diversamente abili?

Spero mi diate numerosi un concreto commento e che in futuro la gente sia più altruista e capisca che i servizi della città sono riservati anche a chi non come me che sono giovane,  riesce a muoversi e andare dove si vuole. Questi disagi sono spesso e volentieri all'ordine del giorno.


Nessun commento:

Posta un commento